
“Cercavo solo un posto tranquillo” di Giulia Benedetti edito da Edizione Effetto è un libro divertente, scorrevole e frizzante .
Ho letto con il sorriso sulle labbra le avventure di Giulia che durante un’afosa estate di città, dopo un brutto sogno, capisce che è arrivato il momento di prendersi una pausa e cercare un posto tranquillo dove poter riflettere sulla sua vita e sulla sua relazione infelice con Enrico. La protagonista decide di far visita ai suoi genitori in un piccolo paesino di montagna con la convinzione che lì potrà trovare la serenità di cui ha bisogno.
Diversamente da quanto immaginato, il suo soggiorno nel piccolo borgo sperduto non sarà affatto tranquillo, ma animato da tante sorprese tra cui l’arrivo dell’insopportabile sorella, del nipote e della nonna, una vecchietta arzilla e tutt’altro che docile.
Con uno stile fresco e con grande ironia, l’autrice di questo simpatico romanzo ci descrive le dinamiche di una famiglia comune dove tra screzi e affetto si cerca di restare uniti e ci racconta il legame tra una nipote e sua nonna. Giulia scoprirà che quest’ultima è molto diversa da come appare e propria grazie a lei riuscirà a trovare la via perduta e a far chiarezza sul suo presente:
“Certo, me lo avessero raccontato non ci avrei mai creduto, ma tutto sommato avevo scoperto una persona nuova: una donna che in passato come adesso era stata capace di rischiare per un’amicizia e che si era dimostrata leale fino in fondo…”
Leggendo questo libro, mi sono tornate in mente le mie estati in Liguria con i nonni. Anche loro per non farci stare troppo tempo al mare, affittavano per 15 giorni una casetta in un paesino isolato sulle montagne e lì io e mia sorella trascorrevamo le nostre giornate in totale libertà, giocando e apprezzando la natura circostante. Il nostro posto tranquillo lontano da tutti dove eravamo circondate da tanto affetto.
Per voi qual è il posto tranquillo dove vi rifugiate per trovare pace e serenità. Avete avuto un bel rapporto con i vostri nonni?